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Genga: FI, servono interventi fattibili e mirati

forza italia 6' di lettura 26/10/2008 - Rileggendo il programma elettorale del centro sinistra, capitanata da Raniero Nepi non si è visto alcun impegno nè alcun intento nel favorire la  permanenza dei giovani nel comune.

Il sindaco e la giunta comunale avevano basato il loro primo punto della campagna elettorale su questo argomento creando false idee e illudendo i giovani e le loro famiglie. Il sindaco ci dovrebbe elencare il numero di posti di lavoro che sono aumentati negli ultimi cinque anni che, a quanto ci risulta, non comprendono persone del luogo, ma facoltosi e ben pagati professionisti per compensare le difficoltà che hanno incontrato fin dall’inizio del loro mandato; creando, doppi ruoli, doppie spese, gravando sui costi del comune e di conseguenza sulle spalle dei cittadini . Si cita per l’appunto l’ufficio di piano strategico, che a quanto ci risulta ha creato solo fumo negli occhi della popolazione, tenendo tutto invariato.



Sempre nel primo punto del programma, parlavano di una variante stradale a Camponocecchio per snellire il traffico, ma come tutta la popolazione può constatare, anche questo impegno non è stato mantenuto; preoccupandosi di risolvere il problema chiudendo la strada ai mezzi pesanti, non pensando alle gravi conseguenze economiche che sono state create alle diverse e importantissime industrie che sono nel territorio del comune, appesantendo i loro costi di trasporto e mettendo a repentaglio moltissimi posti di lavoro. Sono state asfaltate strade secondarie, lasciando all’abbandono per esempio, la strada comunale Frasassi che è un crocevia molto importante, sia per l’economia del territorio montano, che per il turismo. Secondo noi questa mossa politica è stata creata ad hoc per mettere in luce l’operato dell’amministrazione che vede l’avvicinarsi delle elezioni.



Un altro argomento che ci sta molto a cuore è al punto due del programma nel quale si parlava di politiche sociali, facendo riferimento alla progettazione e realizzazione di una casa albergo per anziani; ma come del resto in linea con quello che abbiamo descritto sopra, ancora una volta l’amministrazione non ha mantenuto l’impegno preso, che come è nello stile della sinistra, si fanno false promesse ai cittadini solamente per vincere le elezioni. Un’altra ipocrisia è quando si diceva di favorire l’imprenditoria giovanile, promettendo sostegno alle associazioni sociali, culturali, ricreative e naturalistiche presenti nel territorio. Come tutti ben sappiamo però, ogni iniziativa giovanile a Genga viene interpretata come una minaccia politica, non favorendole ma ostacolandone la crescita e mettendole in cattiva luce nei confronti della cittadinanza.



Non vediamo come l’amministrazione possa favorire la crescita del territorio, se non tiene affatto conto dei giovani, delle loro idee e potenzialità; preoccupandosi solamente del loro business. Al terzo punto del programma elettorale affrontavano il problema della pericolosità della strada della gola di Frasassi, che a quanto annunciavano era di notevole pericolosità per la sicurezza dei cittadini del comune, e promettevano che sarebbe subito stata messa in sicurezza con un tunnel. Allora noi da persone umili e disponibili a comprendere le spiegazioni ci chiediamo: state facendo una galleria e non ci siamo accorti?? Manderemo i nostri amici speleologi a controllare. Nel quarto punto si parlava di un altro Fantatunnel, che avrebbe dovuto collegare la Cuna con San Vittore, tramite una galleria sotto Il Taglio. Ma purtroppo anche questo sogno non è stato portato a termine e rimarrà solamente nell’immaginario del nostro sindaco e i suoi collaboratori che dovrebbero piuttosto riflettere ed essere più realisti, invece di ingannare i cittadini con queste sciocchezze che creano solo danno alla comunità.



Ci fecero notare anche la necessità immediata di sistemare come previsto dal PRG, l’ex area del mercatino di San Vittore con verde pubblico attrezzato; ma anche questo tutt’oggi non ci sembra affatto un impegno mantenuto e quell’area è stata lasciata in balia di se stessa, con rifiuti buttati da chiunque e buche che possono anche provocare danni ai mezzi che vi entrano. Tutto questo agli occhi dei visitatori del nostro territorio, non lascia dubbi nella mal gestione che l’attuale amministrazione ha messo in campo. Lanciando anche uno sguardo al lago Fossi, dovevano provvedere alla sua sistemazione, adibendolo alla pesca sportiva e altre attività acquatiche, sfruttando anche il camping adiacente. Molti gengarini passano di frequente in quella meravigliosa zona, e tutti possono ammirare come invece è stato lasciato tutto come prima; peggio ancora, il lago è stato chiuso e non è accessibile a nessuno. Dovevano anche essere creati itinerari naturalistici in collaborazione con il parco per eventuali escursioni private e la progettazione di percorsi prestabiliti, con l’utilizzo di trenini per ammirare le bellezze naturali e praticare attività come il “safari fotografico della flora e della fauna”.



Qualcuno in questi cinque anni ha mai sentito parlare della messa in opera di questi progetti? Sottolineavano anche la volontà di favorire investimenti privati alla valorizzazione e allo sviluppo turistico, artigianale e commerciale in tutto il territorio comunale; ci sembra invece che niente di tutto questo è stato fatto perché nella maggior parte del territorio non sono previste aree per la costruzione di attività e abitazioni che porterebbero un beneficio immenso a tutta la cittadinanza. Hanno tralasciato il loro vero ruolo amministrativo creando solo dei abbagli di progresso, tra le quali, il ponte di Genga stazione, il lifting dell’ingresso alle grotte e la copertura del campetto sportivo. Secondo il nostro parere non basta chiudere una strada ai mezzi pesanti per deviare il problema dell’urbanistica e soprattutto quello dell’inquinamento acustico e ambientale. Affermavano anche che il loro non era un libro dei sogni, ma obiettivi concreti da perseguire con tenacia e convinzione.



Possiamo invece affermare che questa amministrazione ha fallito nel suo grandioso intento, perché a Genga non servono progetti faraonici irrealizzabili ma interventi fattibili e mirati per lo sviluppo e il benessere del territorio. Invece come è, nel modo di fare della sinistra, si crea nepotismo e false idee di sviluppo e crescita, incrementando soprattutto l’interessamento, all’attaccamento della poltrona che alcuni amministratori hanno evidenziato recentemente, continuando a rimettersi sempre in gioco come se fosse la prima volta e avvalorandosi sempre del detto “Lo faccio per il bene di Genga”, noi diciamo, ora basta! Nessuno ci crede più!


da Coordinamento Comunale Forza Italia




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 26-10-2008 alle 01:01 sul giornale del 27 ottobre 2008 - 1234 letture

In questo articolo si parla di forza italia, politica, Popolo delle Libertà, coordinamento comunale





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