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1° Festa dell’Operatore del Parco Gola della Rossa e Frasassi

scotti 2' di lettura 13/04/2010 - Prima Festa dell’Operatore del Parco Gola della Rossa e Frasassi, tenuta nell’Agriturismo Abbazia San Salvatore in Valdicastro.

In questa incantevole struttura dove arte, cultura ed enogastronomia si fondono perfettamente, dopo 10 anni di attività nella gestione del cinghiale all’interno del Parco gli oltre 100 operatori si sono incontrati per fare il punto della situazione sul lavoro svolto e da svolgere. Contenimento della specie attraverso abbattimenti selettivi scientificamente suffragati da censimenti e verifiche pre e post, l’argomento sviscerato dai numerosi interventi, che hanno posto in luce un lavoro pionieristico che ha fatto dell’esperienza del Parco Gola della Rossa e Frasassi un esempio in tutt’Italia.


Il presidente della Comunità Montana dell’Esino Frasassi, Ente Gestore del Parco, Fabrizio Giuliani, in apertura dei lavori ha ringraziato i presenti per “il prezioso lavoro volontario svolto con passione, correttezza e abnegazione”. Sono seguiti gli interventi del dottor Savelli della ditta Hystrix, che da sempre segue la parte scientifica e metodologica del progetto. Quest’ultimo ha sottolineato come l’esperienza del Parco Gola Rossa e Frasassi sia stata fondamentale per verificare e rendere sempre più concreti i dati teorici da cui si è partiti.


Dal suo canto, invece, il dottor Valerio Ballerini, della Cooperativa locale Efedra, che dall’inizio segue la parte operativa del progetto, ha illustrato i lusinghieri risultati dell’annata in corso: in 22 uscite, sulle 68 previste (32,4%) sono stati abbattuti 150 capi sui 500 previsti (30%). Infine, il dottor Massimiliano Scotti, responsabile del Parco, raccomandando l’esigenza di far conoscere e porre nel giusto rilievo il lavoro svolto, ha invitato gli operatori “a continuare l’ottimo servizio effettuato, quest’anno particolarmente impegnativo in considerazione della richiesta inviata da Giuliani alla Regione Marche per diminuire la densità dei cinghiali nell’area del parco da 5 a 2 unità per ettaro”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-04-2010 alle 10:46 sul giornale del 14 aprile 2010 - 895 letture

In questo articolo si parla di attualità, comunità montana esino frasassi, giuliani, scotti





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