Per la Ariston Thermo Group al via 23 nuove assunzioni a tempo indeterminato presso gli stabilimenti di Genga, Cerreto D’Esi, Osimo e Thermowatt di Arcevia, come previsto dal contratto integrativo aziendale Ariston Thermo Group firmato lo scorso maggio 2015, che prevede, entro il 2017, l’assunzione a tempo indeterminato di 40 lavoratori.
da Fim Cisl
Il vice sindaco di Sassoferrato Lorena Varani, in accordo con gli assessori e consiglieri del PD di Fabriano, sospende l’iscrizione al PD e chiede la convocazione degli organismi di decisione e garanzia del Partito Democratico, per la scelta politica di chiudere il Punto Nascite dell’Ospedale E. Profili, decisione che aggrava pesantemente la vita di un’ area montana disagiata per condizioni territoriali ed infrastrutturali, colpita dalla crisi economica e depauperata nei servizi.
Il Sindaco Giancarlo Sagramola, gli Assessori Claudio Alianello, Giovanni Balducci e Barbara Pallucca, il Presidente del Consiglio Renzo Stroppa, l’intero gruppo consiliare Bruno Giordani, Quinto Balducci, Riccardo Crocetti, Vincenzo Castriconi si sono sospesi dalla iscrizione al PD ed hanno chiesto la convocazione degli organismi di decisione e di garanzia del Partito Democratico.
Fabriano, San Severino e Osimo insieme per ribadire il loro NO contro la chiusura dei punti nascita degli ospedali cittadini. Martedi i tre comuni marchigiani parteciperanno ad una grande manifestazione organizzata dai comitati cittadini che si sono costituiti proprio per portare avanti questa battaglia contro la decisione della Regione Marche.
dagli Organizzatori
Si chiude con una sconfitta il 2015 fabrianese. I ragazzi allenati da Cristian Lombardi inciampano sul campo dell’Amatori Rugby Ascoli. Una partita durata solo un tempo quella dei fabrianesi, che hanno concesso larghi tratti della prima frazione ai padroni di casa che dopo 80 minuti si sono imposti per 38 a 3.
Fabriano non si arrende. Dopo le tre manifestazioni fatte in città il coordinamento cittadino a favore del punto nascita organizza un corteo fino alla sede del Consiglio Regionale per ribadire con forza il NO collettivo contro la chiusura del punto nascita dell’ospedale “E. Profili”.
da Gruppo Neomamme Fabriano
Al via domenica 10 gennaio con due appuntamenti, al Teatro La Fenice di Senigallia, e la Sala Italia di Serra De’ Conti, la seconda parte della 32^ stagione di Teatro Ragazzi curata dall’ATGTP Associazione Teatro Giovani-Teatro Pirata, che prosegue fino ad aprile con 24 spettacoli domenicali, nei Comuni di Senigallia, Jesi, Serra De’ Conti, Corinaldo, Montemarciano, Ostra, Chiaravalle, Maiolati Spontini, Arcevia, Fabriano, Sassoferrato, Osimo.
“La chiusura dei punti nascita di Osimo, Fabriano e San Severino Marche non è stata messa in campo per produrre risparmi o riduzione del budget sanitario, perché i reparti resteranno aperti e continueranno a offrire tutte le prestazioni necessarie alla presa in carico della donna in gravidanza sul lungo periodo, pre e post-parto."
Le preoccupazioni del governatore Ceriscioli nonché assessore alla sanità della regione Marche sono un falso problema. Con questo non vogliamo teorizzare che la sicurezza non sia importante, soprattutto in un momento così importante per la vita di una coppia quale la nascita di un figlio, ma vogliamo denunciare come questo governo regionale tagli, con la scusa della sicurezza, il diritto ad una donna di partorire.
"Le forze della minoranza stanno usando gli strumenti della demagogia. Mentre noi stiamo dimostrando che la più grande differenza rispetto al passato, il segno di maggiore rinnovamento è che questa maggioranza sta effettivamente attuando una riforma sanitaria".
da Gruppo Consiliare del Partito Democratico
Sospendere in via cautelativa le procedure per la chiusura dei punti nascita marchigiani quale effetto dell’attuazione della delibera di giunta regionale 665/2015; avviare da subito la richiesta di deroga al Ministero per tutti i punti nascita che ricorrono nelle condizioni di previste dal decreto emanato dallo stesso, in data 11 novembre 2015, con il quale si apre alla possibilità di sperimentare, in aree montane, punti nascite inferiori ai 500 parti annui.
Durante l'incontro odierno tenutosi nello stabilimento di Sassoferrato con la direzione Aziendale su richiesta delle organizzazioni sindacali abbiamo concordato con la multinazionale la stabilizzazione di 19 lavoratori che lavoravano con contratto di somministrazione,inoltre abbiamo prorogato il contratto integrativo aziendale che porta ai lavoratori 1570 euro di salario aggiuntivo all'anno.
da Fiom Cgil Ancona