Presentato a Fabriano il libro fotografico 'Adesso che fai? Vai via?' sulle zone del sisma

Alla presentazione sono intervenuti oltre l’editore/fotografo Claudio Ciabochi, anche alcuni degli autori delle schede di testo che accompagnano le immagini come Ilaria Venanzoni (funzionario in Soprintendenza nelle Marche) e Francesca Farina (assistente tecnico in Soprintendenza nelle Marche), al termine ha poi fatto un breve intervento l’architetto Luca Maria Cristini (Direttore dell’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche). La presenza dell’architetto Cristini è stata motivata in quanto il ricavato della vendita del libro sarà interamente devoluto per il restauro di un dipinto proveniente dalla cattedrale di Camerino La Pesca Miracolosa, gravemente danneggiato dal sisma dello scorso anno.
La pubblicazione, a carattere prettamente fotografico, ha sostanzialmente un duplice scopo, da un lato raccogliere la somma per il restauro, dall’altro lasciare una testimonianza tangibile (la pubblicazione stessa) che possa servire a rammentare come erano questi luoghi prima del sisma e come si spera tornino ad essere in un prossimo futuro non così lontano nel tempo. La pubblicazione è già in distribuzione in molte librerie della nostra regione e nei principali store on-line (quali Amazon, IBS, Mondadoristore, ecc), dalla data di pubblicazione (fine aprile) ha già venduto alcune centinaia di copie. Le persone coinvolte nel progetto (sia per la stesura dei testi, che per la parte fotografica) hanno collaborato tutte a titolo gratuito, tra cui anche lo stesso Tomaso Montanari (una delle principali personalità nel campo della storia dell'arte italiana) che ha firmato la prefazione del libro: "Ci siamo dimenticati di far ‘parlare’ questo patrimonio. Di renderlo noto a tutti gli italiani. È quello che fa questo libro esemplare. Che ha uno scopo immediato: raccogliere fondi per un restauro. Ma ne ha anche uno mediato, non meno importante: farci vedere quel patrimonio com’era. E come potrà tornare ad essere, almeno in parte, se la critica e la fama si risveglieranno..."
Ci sono poi i patrocini della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Marche e della Curia Arcivescovile di Camerino-San Severino Marche. Questa di Fabriano fa seguito ad una lunga serie di presentazioni svolte dalla fine di aprile sino ad ora, dopo quella di Milano, nell’ambito di Tempo di Libri, di Ascoli Piceno, con la libreria Prosperi, di Genga, con il Teatro del Bagatto, con Fabricamenti nell’ambito dell’iniziativa “La Madonna dell’Adesso” e di Castelleone di Suasa, nel Museo Archeologico nell’ambito della Notte dei Musei.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 01-06-2017 alle 15:51 sul giornale del 03 giugno 2017 - 547 letture
In questo articolo si parla di cultura, fabriano, sisma
L'indirizzo breve
https://vivere.me/aJYe