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Rientrata l'emergenza nel quartiere Borgo di Fabriano, l'acqua torna potabile

2' di lettura 19/10/2017 - Emergenza finita: lo annuncia il sindaco Gabriele Santarelli su Facebook.

Nel quartiere Borgo di Fabriano si torna alla normalità dopo difficili giornate di emergenza idrica che ha lasciato quasi 5000 persone residenti nelle vie interessate dall'Ordinanza, praticamente a secco. Una problematica non nuova al quartiere, tanto che si era verificata già a luglio. Nei giorni scorsi il sindaco Gabriele Santarelli aveva incontrato i rappresentanti di Multiservizi Spa. Erano stati effettuati prelievi nelle condutture della linea Fab28 (quella oggetto di una nuova ordinanza di non potabilità, la seconda in pochi mesi) sollevando l'indignazione e la rabbia delle 5000 persone residenti che hanno dovuto ricorrere all'approvvigionamento idrico con autobotte posteggiata nel cortile della scuola elementare Mazzini e due contenitori di buste di acqua potabile a disposizione dei cittadini, reperibili nel campo sportivo di via Caduti di Nassiriya. Dopo l'incontro tra Multiservizi, Asur e Arpam, i nuovi prelievi per verificare la situazione di potabilità delle acque, finalmente sembra che la problematica si sia risolta. Tanto che ieri, Multiservizi spa ha comunicato che nel quartiere Borgo della città l’acqua è tornata potabile. La bella (e attesissima notizia) arriva dopo le analisi effettuate dall’Asur che ha comunicato all’Azienda e al Comune l’esito favorevole dei controlli. Nel prime ore del pomeriggio il Sindaco ha firmato l’ordinanza di revoca del precedente divieto. Ritorna così alla normalità la situazione nelle vie Civita, Martiri di Kindù, Fornaci , Don Pietro Ragni, Sassi, Otello Biondi, località Cortina San Nicolò, Martiri delle Foibe, Rizzi, Romagnoli, Brodolini, San Cristoforo, Caduti di Nassiriya, Merloni, Pascoli, Cà Maiano, Trigo, viale Martiri della Libertà, via Ciampicali e via Carlo Urbani, che per due giorni hanno avuto il divieto di utilizzare l’acqua per i soli fini potabili. Ora in tutto il quartiere l’acqua può essere tranquillamente utilizzata anche per bere senza alcun timore di contaminazioni. Anche in questa occasione il personale Multiservizi ha provveduto ad informare i residenti e a rimuovere l’autobotte posizionata nel parcheggio delle scuole elementari Mazzini e i contenitori di confezioni di acqua potabile da cinque litri posizionati nel piazzale del campo sportivo di via Caduti di Nassiriya.


di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it





Questo è un articolo pubblicato il 19-10-2017 alle 20:16 sul giornale del 20 ottobre 2017 - 296 letture

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