Rifiuti: De Luca (M5S), "Assessore Morroni non si nasconda dietro emergenza creata dalla Regione. Stop incenerimento"

Lo afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, sottolineando che “fa davvero sorridere come ciò che l’altro ieri veniva bollato come propaganda, fake news o complottismo da alcuni consiglieri e assessori locali venga invece oggi giustificato in piena coscienza come reale e concreto. Una chiara dimostrazione su dove sia davvero la credibilità e la correttezza d’informazione”.
“Se le discariche sono in sofferenza – stigmatizza De Luca - è solo ed esclusivamente per colpa della Regione. Trent’anni di vuoto pneumatico, desertificazione impiantistica, assenza di governance e gravissime responsabilità gestionali. Ritardi in cui le fantomatiche iniziative della Giunta Tesei, task force di esperti e gestione del consenso, hanno massimamente contribuito e rappresentato l’apice. Una pianificazione scientifica, precisa e puntuale di un’emergenza”.
Per il capogruppo regionale pentastellato, “non solo ci sono le alternative alla produzione di Css (Combustibile solido secondario), ma sono perfettamente compatibili con le nostre esigenze. Quale differenza esiste in termini di tempi, di strumenti e di azioni da mettere in campo tra l'adozione di impiantistica volta al massimo recupero di materia? Nessuna”.
Secondo De Luca si tratta di “una scelta autolesionista che mina le opportunità di sviluppo inserite nel Green Deal e nella prossima programmazione europea, privando l’Umbria delle ‘miniere urbane’ delle materie prime seconde per favorire il depauperamento di questa ricchezza. Una strategia precisa di decrescita infelice – conclude - volta a consolidare regimi di monopolio ai danni delle realtà produttive che investono in innovazione, ricerca e sostenibilità ambientale”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-01-2021 alle 10:01 sul giornale del 21 gennaio 2021 - 121 letture
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