La Croce Rossa di Fabriano di turno anche per l'ultima notte del 2021

2' di lettura 02/01/2022 - Ribadire che il volontariato sia utile a livello di crescita personale, per la conoscenza di nuove persone e strumenti di lavoro, ma soprattutto per aiutare il prossimo e chi è in difficoltà, può risultare scontato e banale ma la riflessione che viene dalla toccante e coinvolgente testimonianza dei Volontari della Croce Rossa, formula la totale accezione del termine.

“Anche quest’anno – descrivono cosi’ la circostanza - la croce rossa ha svolto il servizio notturno in convenzione con la centrale operativa 112”. Infatti, come ci dice il presidente Claudio Aalianello “tre dei nostri volontari hanno vegliato sulla popolazione dalle 20 del 31 per tutta la notte, nonostante fosse stata una serata di “festa" restando lontani dai loro cari e dai loro amici, ma nella seconda famiglia che è proprio la croce rossa”.

Entrando nel merito, il presidente, circostanzia il momento: “Fare un turno in un giorno di festa per i nostri volontari è qualcosa di speciale perché possono essere d’aiuto a qualcuno che ha bisogno e quindi non la vivono come un sacrificio o come un torto alla famiglia ma un gesto d’amore verso gli altri. noi soccorritori - palesano i nostri interlocutori - come tutti i volontari di altre associazioni sappiamo che dare questo tempo a chi ha bisogno sia la scelta migliore, una scelta che ci appaga molto ecco perché non sentiamo il peso e non lo facciamo controvoglia. Auguro un buon 2022 a tutti i volontari che dedicano il loro tempo alla comunità – conclude Alianello - in particolare alle loro famiglie che indirettamente vengono private della loro presenza, a tutte le associazioni di volontariato, alla popolazione, al personale sanitario impegnato in prima linea in questo momento di pandemia e a tutte le forze dell’ordine che operano al nostro fianco”.