Ex Merloni: Fim, "chiusura Indelfab é la sconfitta di tutti"

Si scrive definitivamente la parola fine sulla storia della Antonio Merloni-Ardo-Jp Industries-Indelfab di Fabriano (Ancona). Il bando scaduto ieri 13 maggio, infatti, non ha prodotto i risultati sperati, rileva in una nota la Fim-Cisl. 15 maggio, scade la cassa integrazione per cessazione, seguirà il licenziamento collettivo di circa 500 persone di cui la metà sul territorio di Fabriano: 245 del sito di Santa Maria di Fabriano e 244 dello stabilimento di Gaifana (Perugia) in Umbria.
"È vero, dichiara Giampiero Santoni, segretario regionale Fim Cisl Marche, diversi sono prossimi alla pensione, altri nel frattempo si sono rimboccati le maniche e hanno lavorato precariamente in altre aziende in attesa di soluzione industriali che non sono mai arrivate, ma rimane tutto l'amaro in bocca per non aver trovato soluzioni occupazionali". In vista delle elezioni amministrative, Santoni lancia un messaggio ai candidati sindaco.
"Dopo il voto, i programmi elettorali non devono finire nel dimenticatoio, ma si deve cercare di lottare per rilanciare Fabriano, una città che ha ancora tutte le carte in regola per creare occupazione ed essere competitiva. Su questo, il sindacato sarà con voi".
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Questo è un articolo pubblicato il 15-05-2022 alle 21:06 sul giornale del 16 maggio 2022 - 119 letture
In questo articolo si parla di umbria, Danilo Bazzucchi
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